Il film

Il Grande Salto, è una commedia del 2019 diretta da Giorgio Tirabassi, con Ricky Memphis coprotagonista. Nel cast di questa divertente commedia all’italiana troviamo anche Marco Giallini nel ruolo dello Zingaro, Valerio Mastandrea che interpreta un impiegato delle poste, Lillo che recita la parte di un meccanico e Paola Tiziana Cruciani nei panni di Maria, la suocera di Rufetto.

La trama

Nello e Rufetto (Ricky Memphis e Giorgio Tirabassi) sono due cinquantenni, amici di vecchia data, che vivono in un quartiere della periferia romana; sono appena usciti dal carcere, dove hanno passato quattro anni per una rapina finita male.
Squattrinati, senza casa né lavoro, devono cercare un modo per sbarcare il lunario, ma tutto quello che sanno fare è… rubare.
Nelle giornate passate a bighellonare, cercando di fare un progetto per il futuro, decidono che questa volta penseranno in grande e si mettono ad organizzare un colpo grosso, definitivo, il “grande salto” che li sistemi per tutta la vita.
Anna (Roberta Mattei), la moglie di Rufetto, però non è affatto d’accordo: vive con loro figlio di otto anni, Luca, a casa dei genitori, che reputano Rufetto buono solo a combinare guai, e tutto quello che vuole è poter andare a vivere in una casa sua e condurre una vita tranquilla, senza dover rimediare sempre ai disastri del marito e vergognarsi continuamente di fronte ai genitori.
Rufetto vorrebbe darle quello che desidera; purtroppo per lui e Nello però, ogni volta che cercano di mettere a segno un furto, qualcosa va storto: i due sfortunati e maldestri furfanti sembrano essere delle calamite per i disastri, tanto che si convincono di avere un karma sfavorevole…

Il ritorno della coppia

Il primo film da regista di Tirabassi vede anche il ritorno in coppia con Ricky Memphis, vecchio partner in Distretto di Polizia e non solo.

Ricky Memphis ha confessato però in un’intervista a ridosso del film di aver rifiutato un ruolo a teatro con Giorgio Tirabassi in passato: “Mi spaventa, sono troppo emotivo per fare teatro mentre al cinema mi sento a casa e ho detto subito si. Da tanto volevo fare un film con Giorgio, tornare insieme e il fatto che lo aveva scritto e lo avrebbe diretto è stata una spinta in più. Pensavo fosse una grande esperienza è così e stato, ho sentito nello subito mio”. Ricky Memphis continua spiegando come il collega di tante indagini non sia stato una sorpresa come regista: “Non è stata una sorpresa, Giorgio è una persona preparata. Anche quando lavoravamo insieme lo vedevo che si interessava al dietro le quinte, a livello tecnico e non è stata una sorpresa. Ha dimostrato di avere le idee chiare ed essere un regista che non perde tempo ed è una grande dote”.

Giorgio Tirabassi aggiunge poi: “Un film non si fa da soli, noi abbiamo lavorato tanto nei telefilm come distretto con il direttore della fotografia e abbiamo cercato di utilizzare al meglio tutto. Spero di avere anche la prossima volta con questa fortuna. Voglio proseguire come regista, l’idea di pensare ad un altro film e di scriverlo con il divertimento della scrittura. È stata dura, sulla scena del fulmine che dura 5 secondi abbiamo lavorato due mesi e mezzo, chiamato altri degli effetti speciali. Alla fine è durata cosi tanto per fare quei 5 secondi che volevamo tagliarlo. In scrittura era tutto facile, ma e un’opera prima anche per questo”