«Il principe cerca moglie», titolo originale «Coming to America», è arrivato nei cinema italiani il 30 settembre del 1988. A distanza di più 30 anni, resta uno tra i film più divertenti di Eddie Murphy e, insieme a «Una poltrona per due», è diventato con il tempo un vero e proprio cult. 

Difficile cambiare canale quando in tv ci imbattiamo nel ricco e insolito principe Akeem, un giovane 21enne che sogna di sposare una ragazza come tante altre e che pur di realizzare i suoi sogni si reca in America, in uno dei peggiori quartieri di New York, per lavorare come inserviente in un ristorante, fingendosi un uomo povero. Qui incontrerà la donna della sua vita, ma conquistarla non sarà una passeggiata.

Il 5 marzo uscirà il sequel del film e noi ne approfittiamo per raccontarvi un cameo molto importante del primo capitolo. 

I FRATELLI DUKE DI UNA POLTRONA TORNANO PER UN CAMEO

Non c’è vigilia di Natale senza “Una Poltrona per Due”: sono oramai quasi 10 anni che il film viene trasmesso costantemente tutti i 24 dicembre a sera su Italia 1 e ognu spettatore verso mezzanotte si chiede si chiede il perchè della scena finale. Nella pellicola i “cattivi di turno” sono due fratelli senza cuore, Randolph (Ralph Bellamy) e Mortimer Duke (Don Ameche) che, per scommessa, rovinano le vite di Eddie Murphy e Dan Aykroyd per poi essere rovinati a loro volta nella famosa scena della borsa. 

La cosa che forse non sanno tutti è che entrambi si rivedono proprio ne Il Principe Cerca Moglie in veste di clochard . I due ricevono in regalo un ingente somma di denaro da parte proprio di Eddie Murphy che porterà Mortimer a dire “Randolph, siamo tornati!”. Il regista John Landis è stato sempre affascinato dall’amore per le sue opere. Anche in Una Poltrona per due  quando arrestano Louis Winthorpe III e in centrale di polizia gli scattano le foto segnaletiche, la matricola numero 7474505B è la stessa di Jake (John Belushi) nei Blues Brothers. Ecco qui sotto il cameo.