Nel documentario “Unica”, disponibile da oggi su Netflix, Ilary Blasi racconta per la prima volta la sua versione dei fatti a proposito della separazione da Francesco Totti. Dalla scoperta dei messaggi sul cellulare della conduttrice, fino all’epilogo e all’inizio della storia dell’ex capitano della Roma con Noemi Bocchi. Nella lunga intervista davanti alle telecamere, la conduttrice si mostra diretta, usa parole dirette e anche molto forti e non si risparmia nelle emozioni:

Andava tutto bene…Facevamo sesso regolarmente, forse anche di più di una coppia che sta insieme da vent’anni. Eravamo sereni poi è iniziato questo periodo e i nostri incontri si sono fatti sporadici”. 

Da fine ottobre, infatti, Totti cambia atteggiamento nei confronti della moglie, il pretesto sono dei messaggi che ha letto sul telefono della moglie e che gli bastano per minare il matrimonio:

“Abbiamo fatto un po’ le cretine. Questo ragazzo faceva una vita particolare e ci incuriosiva ma lo abbiamo visto solo per 40 minuti a casa sua. Avrebbe dovuto credermi visto che in 20 anni sono sempre stata io a dover credere a lui. Mi sentivo in colpa. Francesco continuava a ripetermi che lo avevo ucciso dentro”.

A febbraio “Dagospia” pubblica la notizia della crisi tra Ilary e Totti e si avanzano le prime ipotesi di una relazione extraconiugale con Noemi Bocchi. Blasi chiede spiegazioni ma Totti ma lui nega e lei va ospite a “Verissimo”:

“Lui giura prima a me e poi davanti ai nostri figli che è tutto inventato. Mi dice ‘Puoi dire quello che vuoi, non ho nulla da nascondere’. Sono andata lì come un kamikaze. A riguardarmi sembro una cretina”.

A giugno le cose cambiano: Totti porta la piccola Isabel a pranzo, la bambina riferisce alla madre di avere incontrato degli amichetti. Dopo il secondo pranzo, Ilary capisce che si tratta dei figli di Noemi Bocchi:

“Non potevo credere che l’uomo che è stato accanto ma per 20 anni, che ha sempre detto che senza di me non poteva vivere, avesse fatto una cosa del genere. Mi sono sentita stupida, poi ho provato delusione, schifo e un po’ di rabbia. Ma mi sentivo leggera: i miei sensi di colpa erano spariti”.

Blasi decide di affrontare Totti, lo mette all’angolo e l’ex calciatore ammette una “frequentazione leggera” con la Bocchi.