Nel nuovo film Indiana Jones e il Quadrante del Destino, disponibile da oggi, 28 giugno nelle sale italiane, Harrison Ford torna nel ruolo del leggendario eroe archeologo, in un’epica e travolgente avventura in giro per il mondo. Insieme a Harrison Ford, il cast del film include Phoebe Waller-Bridge, Antonio Banderas, JohnRhys-Davies, Shaunette Renée Wilson, Thomas Kretschmann, Toby Jones, Boyd Holbrook, Olivier Richters, Ethann Isidore e Mads Mikkelsen.

Abbiamo avuto l’opportunità di partecipare alla conferenza stampa dove l’attore ha parlato della realizzazione del film, ecco le parole di Ford:

«Io, Steven e George abbiamo sempre avuto l’ambizione di portare a Indiana Jones qualche aspetto nuovo. In questo film introduciamo la mia pensione e questa storia porta tutti e cinque i capitoli a una bella conclusione. Un quasi finale. Non un cliffhanger, come si faceva negli anni 50. Era il modo giusto per porre fine alla saga. Al pubblico chiediamo di vedere per l’ultima volta Indiana Jones, Il nostro lavoro l’abbiamo fatto.»

Sul concetto di eroe:

«Interpreto un eroe e non un archeologo.Non c’è un vero modo di interpretare un eroe se non ti metti un mantello e una tuta in lycra. Allora sì si può essere davvero un supereroe. Ammiriamo le persone per quello che fanno. Se pensiamo a persone normali che diventano “eroi”, sono quelle che si comportano in modo straordinario in circostanze insolite e agiscono altruisticamente. Non si può interpretare questa cosa».