Ottime notizie per Jeff Bridges, attore premio Oscar per Il grande Lebowski, che da tre anni combatte contro un linfoma non Hodgkin. Intervistato da AARP, l’0attore ha rivelato che la chemioterapia alla quale si è sottoposto – terapia proseguita anche durante il lungo e difficile ricovero per Covid – lo sta aiutando a guarire, tanto da indurlo a sperare di potersi buttare alle spalle questa storia prima possibile.

Bridges combatte contro il linfoma dal 2020. Nel 2021 aveva annunciato che il cancro era andato in remissione. Di recente, entrambi nei dettagli, ha svelato che la chemioterapia cui si è sottoposto ha ottenuto l’effetto sperato: “Stavo girando The Old Man e non sapevo di avere nel mio corpo un cancro grande 22×30 centimetri. La chemioterapia lo ha ridotto alle dimensioni di una biglia”. Ha quindi svelato quanto sia stata complessa la battaglia combattuta contro il Covid. Ricoverato in quanto soggetto fragile, è rimasto in ospedale per quasi 5 mesi in attesa di riprendersi. Con il sistema immunitario debilitato dalla chemioterapia, Bridges ha dovuto combattere a lungo prima di riprendersi pienamente. In quei momenti, ha svelato, ha pensato che non sarebbe mai più tornato a lavorare:

Non avevo un sistema immunitario per combatterlo. La chemioterapia l’aveva spazzato via, il che ha reso le cose molto, molto difficili“, ha ricordato. “Per me il cancro non era nulla in confronto al Covid“.

Poi ha continuato: “Non riuscivo a capire come si potesse combattere. Così ho combattuto arrendendomi, il che non significa arrendersi“, ha detto Bridges. “Quello che ho provato in quel momento è stato l’amore. L’amore è stato certamente amplificato per me durante questo periodo. Non solo dalle persone che mi circondavano, ma anche dall’amore che avevo nel mio cuore per loro. Quindi quello che ho fatto è stato più che altro un arrendersi all’amore, capite?“.