Nicholas Brendon, conosciuto principalmente per il ruolo di Xander Harris in Buffy – L’ammazzavampiri, è stato arrestato ieri e accusato di violenza domestica nei confronti della sua ragazza, attaccata in un hotel in California. A quanto risulta dai verbali, Brendon l’ha afferrata per i capelli, strattonandole un braccio. A causa di un episodio altrettanto grave, avvenuto nel 2015, durante il quale Brendon prese per la gola la stessa ragazza, per poi rubarle le chiavi della macchina e romperle il telefono, l’attore quarantaseienne aveva un ordine restrittivo nei confronti di quest’ultima: poteva esserle accanto, ma non poteva minacciarla, né assalirla o compiere alcun tipo di molestia.

L’attore è uscito di prigione il giorno dopo, con una cauzione di 50.000 dollari, ma ora dovrà affrontare le accuse.

Purtroppo sono un paio di anni che Brendon non se la passa per niente bene: nel solo 2015 è stato arrestato quattro volte ed è entrato in un programma di riabilitazione per abuso di sostanza, depressione e alcolismo. Ha anche rivelato, in una vecchia intervista, di aver tentato una volta il suicidio.