Oh capperi.

Ci sono quei film che puoi vedere anche 20 volte, ma sempre ridere ti faranno fare. La Morte di fa Bella è uno di quelli. 

Quando uscì, la black comedy firmata Robert Zemeckis con protagonisti Meryl Streep, Goldie Hawn e Bruce Willis non ricevette un’accoglienza molto calorosa da parte della critica, che la definì ‘vana’ e di poca sostanza, nonostante le ottime interpretazioni da parte degli attori e un uso degli effetti speciali molto innovativo (che infatti fruttarono un Premio Oscar, battendo addirittura Batman – Il ritornoAlien³). Al contrario, il pubblico sembrò gradire molto i toni grotteschi del film, tanto che il botteghino mondiale fece registrare l’ottimo incasso di 149 milioni di dollari.

A distanza di 28 anni, La Morte di fa Bella ha rafforzato il suo status di cult movie ed è ancora oggi una delle commedie degli anni novanta più amate. Ma quanto ha funzionato bene il trio Streep-Hawn-Willis? Troppo!

Meryl Streep non gradì lavorare con così tanti effetti speciali

Negli anni novanta, Meryl Streep aveva già dimostrato di essere un’attrice estremamente versatile, capace di destreggiarsi tra vari generi e registri. L’interpretazione di Madeline Ashton è la conferma delle sue grandi doti comiche, eppure (e qui dico la mia personale) sembra essere ingiustamente sottovalutata nella sua Illustre carriera. Fatto sta che abbiamo scoperto che la Streep non si è trovata tanto a suo agio nel lavorare con degli effetti speciali così predominanti, tanto da giurare di non voler fare mai più un film così.

Ecco le sue parole:

La mia prima, unica ed ultima volta. Penso che sia noioso lavorare così. La concentrazione che applichi per quel tipo di commedia viene fatta a brandelli. Stai lì in piedi come un pezzo di un macchinario. Perché non ci mettono direttamente le macchine? Mi è piaciuto molto l’effetto finale, ma non è stato per niente divertente recitare come un manichino. “Fai finta che questa sia Goldie, proprio qui!” “No, mi dispiace, Bob, si è spostata di cinque centimetri dal segno e ora la sua testa non si abbina al collo!” Sembrava di stare dal dentista.

Navigando nel web, abbiamo trovato quest’interessante video che mostra com’è stata realizzata la celebre scena del collo spezzato e della testa al contrario. Come si può vedere, la Streep indossò un cappuccio blu e girò solo muovendo la testa numerose scene a parte che vennero unite con la CGI.