Christopher Atkins ha ricordato il periodo susseguente il grande successo ottenuto dal film Laguna blu nel 1980. L’attore, in una puntata del podcast Behind the Velvet Rope, ha ammesso di essersi sentito geloso nei confronti della collega Brooke Shields, la cui carriera si impennò notevolmente.

“Ero assolutamente geloso. Continuavo a desiderare di fare altri film, ero geloso di non essere di nuovo in un film di serie A. Capite cosa intendo?“.

Basato sull’omonimo romanzo del 1908, Laguna blu segue le vite di Richard (Atkins) ed Emmeline (Shields), due cugini che da bambini naufragano su un’isola e in seguito diventano amanti. Atkins e Shields avevano rispettivamente 18 e 14 anni quando girarono la pellicola, in cui appaiono senza veli.

Pur avendo ottenuto altri ruoli cinematografici e televisivi, Atkins ha notato che gli piacerebbe tornare sul grande schermo in un altro film di successo come Laguna Blu. “Mi sento un attore ancora oggi, è quello che ho fatto per 43 anni. È il mio lavoro. Ancora oggi sogno di poter fare di nuovo un film di serie A”.

Lo scorso dicembre, Shields e Atkins hanno parlato insieme al podcast Now What? in una conversazione su come un film come Laguna Blu “non potrebbe essere realizzato” al giorno d’oggi. I due hanno spiegato come non siano stati “agevolati” nel film, che richiedeva che fossero nudi l’uno di fronte all’altro.

“Tu eri proprio accanto a me, ed era ancora più strano perché all’epoca avevi solo 14 anni“, ha detto Atkins. “Ci sono state scene in cui ero nudo con te, se ti ricordi, mentre scivolavo giù per lo scivolo. È stato un po’ imbarazzante, ma è stato divertente per me perché, a quel punto, l’ho fatto e basta. Ma la tua reazione è stata: “Oh, Dio””.