Ospite a “Belve”, Lory Del Santo ricorda un capitolo non molto noto e che l’ha particolarmente segnata è quello del carcere, dovuto, secondo lei, a uno scambio di persona in una vicenda di droga:

“Io sono molto onesta. Ho passato dieci giorni in carcere. Non c’era l’accusa. Mi dissero che mi dovevano mettere a confronto con una super testimone e non mi potevano spiegare nulla finché non l’avessi incontrata. Finalmente ho avuto l’incontro, non mi ha riconosciuta e quindi tutte le accuse sono cadute”

Ricorda inoltre la frequentazione con Gianni Agnelli:

“Diceva che per lui rappresentavo la bellezza unita all’intelletto, non tutti gli uomini vogliono una donna vicino solo per fare sesso, no? Alcuni vogliono una donna che possa rallegrare certi momenti. Io sono molto simpatica, arrivo, faccio le scene, con la mia voglia di dire ‘dai ce la farai!'”

E quando Fagnani le chiede se per un periodo della sua vita, per necessità o per scelta, abbia fatto la escort, ne nasce un botta e risposta imbarazzato:

“La escort? Intendi in quel senso…? No, mai, non fa parte del mio carattere. Ho incontrato tanti uomini potenti, non ho mai chiesto niente, e non mi hanno mai dato niente”.