Lou Ferrigno, protagonista della serie tv L’incredibile Hulk lunga cinque stagioni (1978-1982), incolpa l’attore Mark Ruffalo e la Disney di aver restituito un ritratto “deludente” di Hulk in Avengers: Endgame dei Marvel Studios.

“Nei primi due film di Hulk il CGI (Computer-Generated Imagery) stava migliorando, ma sono rimasto deluso da Endgame. Perché Hulk deve essere orribile, deve essere una creatura mostruosa”, ha detto Lou Ferrigno al Canada Comic Con. “In Endgame non mi è piaciuto il modo in cui Mark Ruffalo ha interpretato Hulk. Ha portato via quella bellezza, quella peculiarità di Hulk. Ecco perché a molte persone è piaciuta la serie”.

Secondo Ferrigno in Endgame c’è troppo di estremo tra “astronavi, riprese e lo spazio esterno”. Il culturista continua “abbiamo bisogno di belle storie. Buoni elementi, buoni messaggi sulla vita, perché quando vedi le serie, anche come The Twilight Zone, l’originale Twilight Zone, impari qualcosa da ogni episodio. Il CGI, intendo, è tutto diverso. Alla gente piace così perché c’è più intrattenimento sullo schermo”.