Ecco le curiosità riguardanti il seguito di Mamma ho perso l’aereo che per alcuni è ancora superiore al primo capitolo.

Le riprese si sono svolte dal 9 dicembre 1991 al 6 maggio 1992.

Per le riprese dell’abitazione della famiglia McCallister venne nuovamente scelta 671 Lincoln Avenue a Winnetka, Illinois.

 

La scuola di Kevin, dove venne girata la scena della recita di Natale, è la stessa ancora oggi situata in 2417 Prairie Avenue, ad Evanston.

Per la solita corsa in aeroporto anche questa volta fu scelto l’Aeroporto Internazionale di Chicago-O’Hare.

 

Per tornare nei panni di Kevin, a Macaulay Culkin furono offerti 4.5 milioni di dollari, il compenso più alto mai dato ad un bimbo di 12 anni.

Le scene all’aeroporto sono state quelle più difficili da girare, non solo per motivi logistici, ma soprattutto perché Macaulay Culkin, grazie al primo film, era diventato una vera e propria celebrità e, per lui e per il cast, fu necessario un servizio di protezione extra per i paparazzi e per i fans.

Alcune scene ambientate a New York, in realtà vennero girate a Chicago, come: le scene al Duncan’s Toy Chest, girate presso il Rookery Building al 202 South LaSalle Street (per le riprese esterne) e presso l’Uptown Theatre a North Broadway (per le riprese interne); altra location “newyorkese”, ma sempre girata a Chicago, è quella inerente alla suite di lusso dell’Hotel Plaza girata all’Hilton Chicago presso South Michigan Avenue. Altra location non girata in New York è la casa diroccata degli zii di Kevin, dove venne sfruttato un set cinematografico degli Universal Studios di Los Angeles, la Brownstone Street.

 

Scene girate effettivamente a New York si possono ricordare: presso il Queensboro Bridge, il World Trade Center, Central Park, l’Hotel Plaza, ecc.

Per le scene dell’arrivo dei McCallister in Florida vennero in realtà girate in California, presso l’Aeroporto Internazionale di Los Angelese Villa de Dolphiné a Long Beach.