Marco D’Amore non ha saputo contenere la sua gioia per la vittoria del Napoli in casa contro la Juventus, finendo per essere cacciato dal ristorante in cui stava vedendo la partita. A raccontarlo è l’attore e regista, che domenica si trovava in giro per le Marche per promuovere il suo nuovo film, Caracas. Finita la promozione, lui e il fratello sono andati in un ristorante a vedere la partita, ma sono stati buttati fuori per le troppe urla dopo il gol decisivo di Giacomo “Jack” Raspadori.

“Siamo andati ad Ancona e Jesi per salutare il pubblico in sala e poi siamo corsi in un ristorante, ma ci hanno cacciato. Quando ha segnato Raspadori ci siamo scatenati. Mi vergogno di me stesso. Una signora a un certo punto si è girata e ha detto: Basta, non ne possiamo più, cacciateli via!”.

@tv_play_ 🗣️ “Mi vergogno di me stesso”, Marco D’Amore svela in diretta a TvPlay un aneddoto legato a Napoli-Juventus di ieri 👀 😁 L’attore svela la sua reazione (e le conseguenze) dopo il gol vittoria di #Raspadori ♬ suono originale – TVPlay