Ospite del salotto di “Generazione Z”, Maria Grazia Cucinotta si svela come mamma e come attrice, raccontando di quando lasciò la sua Sicilia per intraprendere una carriera di successo internazionale:

Da adolescente ero fuori dal mondo, ero una mina impazzita. Avevo tantissimi sogni, sapevo che dovevo fare qualcosa per cambiare la mia realtà. Avevo voglia di riscattare i sacrifici dei miei, la mia vita, i pregiudizi legati a dove nasci, alle tue condizioni economiche. Io sono andata via dalla Sicilia prestissimo, arrivo al Nord e ci sono altri pregiudizi, perché sei quella che arriva dal Sud e quindi devi imporre il tuo io per dimostrare che dove nasci è un punto di partenza, non è mai un punto di arrivo né può diventare una gabbia dove qualcuno ti può chiudere”.

L’attrice racconta i suoi esordi:

“Nulla sapevo fare, non avevo fatto una scuola per recitazione quindi c’era solo la voglia di cambiare, di fare qualcosa e di riscattarmi. Il primo provino per Indietro Tutta è andato bene e da lì non ho mai più smesso di lavorare”.

Nella sua incredibile e popolarissima carriera di attrice svela di aver rinunciato a un film per le troppe scene di nudo:

“Per me il nudo dev’essere un nudo artistico, elegante. Adesso ho un buco mentale e non ricordo che film fosse, però c’erano tante scene di nudo. Non me la sono sentita perché avevo ancora problemi con il mio essere prosperosa. Quindi m’imbarazzava e lo trovavo non elegante perché secondo me un nudo deve essere elegante e armonioso, quando diventa troppo poi distrae”.