Il suo volto lo riconoscerete probabilmente per essere stato uno dei figli di Robin Williams in Mrs. Doubtfire – Mammo per sempre nel 1993 o nella serie Crescere, che fatica! andata in onda dal 1997 al 2000. Parliamo di Matthew Lawrence, che nelle ultime ore ha rilasciato alcune dichiarazioni scottanti su un brutto episodio capitatogli tempo fa con un noto regista (che ha voluto mantenere anonimo).

L’attore, oggi 43enne, ha aperto lo scorso 28  aprile l’episodio del suo podcast Brotherly Love riflettendo sul movimento #MeToo e sulla propria esperienza di molestie sessuali a Hollywood. “Nella mia vita mi è capitato molte volte di ricevere proposte per ottenere un ruolo importante“, racconta Lawrence nel podcast. “Ho perso la mia agenzia perché sono andato in una stanza d’albergo” dove, secondo l’attore, un importante regista “si è presentato in accappatoio, mi ha chiesto di spogliarmi, ha detto che doveva scattarmi delle polaroid e mi ha detto che se avessi fatto X, Y e Z, sarei stato il prossimo personaggio Marvel”.

Lawrence sostiene che la sua agenzia (che non ha identificato per nome) ha finito per licenziarlo perché si rifiutò di spogliarsi lasciando la stanza.

Mrs Doubtfire, Matthew Lawrence: “Robin Williams mi disse di stare sempre lontano dalle droghe”