Ad agosto Maurizio Costanzo spegnerà 83 candeline, mentre il suo “Maurizio Costanzo Show” raggiunge il traguardo tondo dei 40 anni. Per l’occasione, il celebre conduttore si è raccontato intimamente in una lunga intervista al “Corriere della Sera” facendo un resoconto della sua vita, parlando di politica, televisione, scelte sbagliate, errori e anche della sua vita sentimentale, segnata soprattutto dalla sua relazione con Maria De Filippi. Maurizio e Maria sono stati (e sono) una delle coppie più iconiche della televisione, avendo festeggiato lo scorso 28 agosto le nozze d’argento. Su di lei, dice Costanzo:

“Vorrei morire senza accorgermene, senza soffrire, con la mano in quella di Maria…”.

“Ho sempre sperato di avere un’unione duratura, di condividere un’esistenza. Non rinnego il passato, la vita va vissuta per quella che è. Per fortuna ho incontrato Maria. Più di una fortuna. Molto, molto di più”, confessa Costanzo ammettendo che non ci sono segreti o formule, per far durare una storia lunga e solida: “Capita o non capita. Succede che esci senza ombrello e poi piove, o invece che esci e te lo sei portato. Succede”.

Costanzo è nonno di quattro nipoti: “È splendido. Ora la pandemia rende difficile vedersi. Ma essere nonni è meraviglioso”.

E poi c’è Gabriele, il figlio adottato con la De Filippi:

“Altro legame familiare intenso. Lui lavora con Maria, sono unitissimi. Gabriele rafforza il mio profondissimo rapporto con Maria. Ricordo ancora la mia commozione quando, avrà avuto dodici anni, mi chiamò “papà” per la prima volta. All’inizio è una paternità diversa. Poi diventa uguale all’altra, a quella naturale. Ritengo il suo arrivo un miracolo”.