L’attore e comico Maurizio Ferrini alias la Signora Coriandoli, ospite a Pomeriggio Cinque torna a parlare dei problemi lavorativi e del periodo difficile vissuto in passato. E riferendosi a Maurizio Ferrini, la Signora Coriandoli dichiara:

“Lui si è voluto chiudere in sé medesimo, scriveva dalla mattina alla sera. Ma è stato un momentaccio, come per tanti italiani…”.

Maurizio Ferrini spiega, inoltre, perché ha rifiutato dei lavori in passato:

“Quando sei famoso non sei tu. Non ero io… Perdi il contatto con la realtà. Ho detto di no a Sergio Leone perché non ero io. Tant’è che mi sono dimenticato totalmente di quel no. Quando Verdone mi ha visto a Ottobre in una cena mi ha detto: ‘Sei stato un bello st****o perché hai detto no ad un mio film. Io gli ho detto: ‘Guarda che non è vero’… Non mi ricordavo. Poi ho recuperato l’agenda… Non sei in te…”.

E ricordando poi i momenti difficili passati, aggiunge:

“Poi non suonava più il telefono. I progetti che fai non li accettano perché tu sei uno snob, sei uno che se la tira e anche inaffidabile”.