In occasione dell’arrivo in streaming su Apple TV+ di STILL: la storia di Michael J. Fox, documentario sul celebre attore, la star ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni sulla sua carriera e su Ritorno al futuro a Variety. Quando gli viene chiesto il suo parere in merito a un eventuale rilancio del franchise di Ritorno al futuro dice:

“Non sono un fanatico. Fate quello che volete, è il vostro film. Io sono già stato pagato.”

Questo non significa che lui ritenga che un remake – o un reboot – di Ritorno al futuro sia una buona idea. Per questo aggiunge:
“Non c’è bisogno di farlo e per me Robert Zemeckis e Bob Gale sono stati molto intelligenti in merito. Non credo serva un reboot perché cosa potresti fare? Chiarire qualcosa? Trovare una maniera migliore per raccontare la storia? Ne dubito.

A questo punto, la testata gli domanda se qualcuno gli abbia mai chiesto di tornare nei panni di Marty McFly dopo Ritorno al futuro III:

“Sono certo che qualcuno ci abbia pensato. Ma ero nelle fasi iniziali del Parkinson a quel punto e non so se avrei accettato. Dopo l’uscita e gli ottimi risultati della Parte III potrebbero esserci state delle discussioni in materia, ma non mi hanno mai coinvolto.”

Christopher Llloyd, anch’egli ospite di Variety per celebrare l’amico e collega, si dichiara più aperto all’idea di tornare a bordo della DeLorean nei panni di Doc Emmett Brown:
“Amerei fare un sequel, ma credo che Robert Zemeckis e Steven Spielberg siano sicuro di aver raccontato una storia chiusa in questi tre episodi. Ma se qualcuno trovasse una buona idea per un quarto episodio, magari lo farebbero.”

Fonte: Badtaste.it