Michela Quattrociocche ha ottenuto popolarità recitando nel film del 2008 Scusa ma ti chiamo amore al fianco di Raoul Bova. Dopo l’incredibile successo del film firmato da Federico Moccia si è tenuta a lungo lontana dai riflettori per dedicarsi principalmente alle sue due figlie Aurora e Diamante nate dalla sua relazione con il calciatore Alberto Aquilani. Dopo una lunga assenza, quest’anno è al cinema con un nuovo film, L’ultima sfida. “Non ho mai avuto la frenesia di tornare a ogni costo. Ho mantenuto la giusta distanza dalle faccende lavorative – ha chiarito l’attrice – Mi interessa la qualità, non la quantità. Ho ripreso a studiare recitazione”.

Parlando del film del 2008, Michela Quattrociocche ha detto che con Raoul Bova sono rimasti in ottimi rapporti. “È stato divertente e arricchente lavorare con lui. Raoul è preciso e professionale. E nello stesso tempo sa essere un giocherellone – ha rivelato la 36enne – Il successo di Scusa ma ti chiamo amore e del sequel è dipeso, in parte, dall’empatia collettiva”.

Fu sua madre, grande supporter insieme al padre, a darle la notizia dell’ingaggio mentre era a scuola. “Ho iniziato con fotoromanzi e video pubblicitari. Sarò grata a Moccia finché campo. Ma non ho nostalgia di quel trionfo. Bisogna guardare avanti” ha osservato. Le sue migliori amiche sono Laura Freddi e Alessia Marcuzzi. Tra i sogni nel cassetto, quello di recitare con Carlo Verdone: “Vorrei recitare con Verdone. Adoro la sua comicità. Ne approfitterei, per lanciare un appello. Carlo dammi una parte!”.