La produzione hollywoodiana di Mission Impossible 7 sbarca a Roma per ripartire con le riprese dopo l’interruzione causata dalla pandemia mondiale.

Alcune scene dovrebbero essere girate al Policlinico Umberto I di Roma, dove la troupe è arrivata, posizionando i propri camion all’interno del parcheggio dell’ospedale. Ovviamente ciò ha scatenato le polemiche dei sindacalisti che ritengono poco appropriato ospitare un set cinematografico nell’ospedale romano con l’emergenza sanitaria da Covid-19 in corso. 

Le parole di Roberto Chierchia, segretario generale della Cisl Fp Lazio:

“Oggi qui sono ricoverati circa 110 contagiati dal coronavirus e 15 pazienti in terapia intensiva. Manca il personale che solo ieri è stato richiesto alla Regione e in questo clima, a ridosso dell’entrata in vigore dell’ordinanza sull’obbligo di indossare le mascherine, si fa stazionare accanto all’entrata del pronto soccorso i mezzi delle maestranze del cinema. Con quale sicurezza? La vera Mission Impossible è assicurare ai romani e agli operatori sanitari una corretta gestione della pandemia”.

Il direttore generale del Policlinico Vincenzo Panella risponde:

“Non si gira di certo nei reparti Covid. C’è sempre qualcuno che protesta, qualsiasi cosa si faccia…”

Fonte: La Repubblica