Nel corso dell’80esima Mostra del Cinema di Venezia è stato annunciato un nuovo progetto cinematografico che ha come protagonista Monica Guerritore. L’attrice dirigerà e interpreterà un film su Anna Magnani, dal titolo “Nannarella”, alla cui sceneggiatura aveva collaborato anche il compianto Andrea Purgatori.

Un progetto ambizioso, che mira a raccontare la vita di una delle grandi interpreti del grande schermo e non ci sono dubbi sul fatto che ad interpretarla possa essere un’attrice italiana, cavalcando la polemica sollevata da Pierfrancesco Favino sulla possibilità di offrire ad attori italiani ruoli vicini alla loro cultura, nell’ambito di produzioni internazionali. A questo proposito, infatti, Monica Guerritore afferma:

Un’americana non si è mai sognata di fare Anna Magnani. Ci sono ruoli che devono essere fatti da italiani, la Magnani fatta da una dell’Ohio è difficile che ti possa mandare a quel paese come faceva lei.

L’attrice, stavolta anche regista, dichiara che il film ha avuto il pieno sostegno del Ministero della Cultura: “Al nostro fianco abbiamo Rai Cinema che sostiene il film e il supporto del Ministero che ha riconosciuto alla pellicola il suo contributo finanziario. Sostegni preziosissimi e vitali come l’aria per la realizzazione di questo progetto. Ma non basta”.

Guerritore, poi, sottolinea come la figura di Anna Magnani abbia forgiato anche altre grandi interpreti del cinema, non solo italiano, ma anche internazionale:

L’Italia ha grandissimi attori professionisti e Magnani è un faro non solo per loro, ma anche per molte star internazionali. Penso alla commozione di Meryl Streep quando ne parla, alla venerazione di Susan Sarandon e di Helen Mirren.