Attraverso l’”Adnkronos”, Naike Rivelli si scaglia contro Chiara Ferragni e Fedez e lancia un messaggio affinché “i bambini siano lasciati in pace”, raccontando di essere in contatto con il Codacons per cercare di impedire agli influencer di usare i propri figli per sponsorizzare i prodotti:

“Basta usare i bambini per sponsorizzare i brand e per monetizzare. I bambini hanno diritto alla loro privacy e alla loro intimità, non è giusto mostrarli sui social mettendo in mostra i loro pianti o le loro pupù solo per guadagnare soldi. Ormai questi due bambini sono sovraesposti continuamente sui social con indosso dei brand come se lavorassero nella moda. Io lavoro con i brand ecosostenibili, perciò, so benissimo cosa c’è dietro il lavoro da influencer. I brand non vogliono i post ma vogliono le storie; perciò, ogni volta che i figli di Chiara Ferragni e Fedez appaiono in questi spezzoni di filmati ci sta dietro un brand e quindi la storia serve per monetizzare”.

Un altro errore, secondo la figlia della Muti, sono i messaggi che i Ferragnez mandano ai loro follower, in un momento di crisi economica come quello che sta vivendo l’Italia dopo le sanzioni alla Russia:

“La gente non ha i soldi per mangiare e per comprarsi i vestiti e loro che fanno? Si mostrano con le pellicce sugli elicotteri a fare gli aperitivi con lo champagne e poi fanno beneficenza? Ma è una presa per il c**o! Così si stanno rovinando l’immagine. Invece di fare questi post solo per apparire e guadagnare perché la famiglia Ferragni non ci dice qualcosa di più? Con il potere che hanno potrebbero fare dei miracoli, invece pensano solo ai soldi e questo mi fa pensare che non abbiano nessuno spessore. Più l’Italia sta a pezzi e più loro mostrano il lusso in cui vivono”.