In un’intervista rilasciata a “Il Messaggero”, Nancy Brilli racconta, tra le altre cose, della sua leggendaria insonnia e di cosa le sia capitato in queste lunghe notti in cui non dorme e in cui vaga per Roma:

“Quando non dormo si, passeggio per Roma. Poco tempo fa, dalle parte di piazza Vittorio, ho incrociato un signore alto e grosso, vestito da coniglietto di pelouche rosa, che veniva fuori da una festa di Coccoloni. A Roma si organizzano feste segrete in cui tutti gli invitati si vestono da orsetti, panda, castori… È una versione mascherata dello scambismo: ci si abbraccia, ci si accarezza, e ci si coccola fra sconosciuti. Poi se uno vuole, va avanti. Quando me lo sono trovato di fronte, che trascinava i piedi, con la testa da coniglio sotto il braccio, la scena era un po’ inquietante. Però il tipo era simpatico”.

Nell’intervista, c’è anche spazio per una stoccata a chi l’ha definita completamente rifatta:

“Se è vero che sono completamente biodegradabile? Completamente, no. Ma c’è molto di peggio. E poiil mio corpo ne ha viste un bel po’. Ho una rotula sintetica, I legamenti del ginocchio sinistro trapiantati, ustioni da asfalto, l’anca a pezzi, la mascella staccata, il naso rotto due volte…A 16 anni con la moto mi ruppi anche sedici denti, e un molare lo ingoiai direttamente. Il bis con il naso lo feci con mio figlio che a un anno fece un movimento brusco. Poi il tumore, le 7 operazioni alla pancia”.