Natale a Miami è un film del 2005 diretto da Neri Parenti. Uscito nelle sale Italiane il 16 dicembre 2005 incassò  21.243.000 euro ed è stato uno dei più grandi successi della coppia comica formata da Massimo Boldi e Christian De Sica, nonché l’ultimo cinepanettone girato assieme prima della pausa del loro sodalizio (ripreso nel 2018 con il film Amici come prima).

TRAMA

A Miami si intrecciano le storie di diversi personaggi. Giorgio, disperato dopo esser stato lasciato dalla moglie Daniela per un uomo del quale ignora l’identità, si reca nella città floridiana dal suo migliore amico Mario per non passare le festività natalizie in solitudine. Ma non sa che è proprio questi l’amante di Daniela, e quando i due si accorgono del suo arrivo cercano di non essere scoperti. Nel frattempo Giorgio deve subire le avances di Stella, la figlia di Mario, che gli confessa di essere innamorata di lui e gli propone continuamente di far l’amore, e per sapere come regolarsi ne parla con l’amico. Mario però fraintende pensando che Giorgio gli stia chiedendo di fare l’amore con Kelly, la sua ex moglie, e gli dice di andarci a letto senza problemi. Alla fine, per una serie di circostanze, Giorgio e Mario si ritroveranno assieme a Daniela e Stella nella stessa camera di albergo, dove ognuno scoprirà la verità sull’altro. Così Giorgio fa le valigie e se ne ritorna a casa sua.

Natale a Miami (2005) Full HD - Video Dailymotion

NERI PARENTI: “QUALCOSA SI ERA ROTTO TRA I DUE”

Nel suo libro Due Palle di Natale, Neri Parenti raccontò un aneddoto curioso sul film:

«Si era già consumato e reso pubblico il divorzio tra Boldi e De Sica. Massimo, l’anno successivo, sarebbe approdato alla Medusa, e quello che stavamo per girare era il suo ultimo film con de Laurentiis, De Sica e Neri. Ma Massimo Boldi è sempre stato un professionista esemplare, e anche in quel caso non fece niente che potesse intralciare il film, anzi si spendeva con la consueta passione e la stessa voglia di far ridere. Ma il clima sul set, purtroppo, non era più lo stesso, tra loro due e qualcosa si era rotto. Si capiva la fine di ogni scena, il feeling tra Massimo e Christian era solo artistico. Quel film sembrava un viaggio già programmato tra marito e moglie pronti a separarsi una volta ritornati. .»