Nel fantastico mondo di Oz (Return to Oz), noto anche come Ritorno ad Oz, è un film del 1985, nominato all’Oscar per i migliori effetti speciali, seguito non ufficiale del celeberrimo film Il mago di Oz (prodotto dalla MGM nel 1939). Il film non incassò tanto al botteghino e ricevette recensioni molto diverse da tutta la critica ma è comunque divenuto un “film cult” per molti adulti e bambini ed ha guadagnato molto con la vendita e il noleggio delle VHS e dei DVD.

TRAMA E TRAILER

Sono passati diversi mesi dagli avvenimenti de Il Mago di Oz, e Dorothy Gale è malinconica per il fatto che continua a non fare altro che sognare la sua magica avventura, e che lo Zio Henry e la Zia Emma non le credono. Preoccupati dal pensiero che la nipote abbia problemi mentali, gli zii decidono di portarla dal Dottor Worley, specializzato in cure con l’uso dell’elettroterapia. Prima di essere portata via, Dorothy scopre, grazie alla sua gallina Billina, una misteriosa chiave, che crede sia stata spedita dai suoi amici di Oz attraverso una stella cadente. Prima che il Dottor Worley esegua la cura su Dorothy, i suoi macchinari si guastano per colpa del black out causato dal violento temporale. 

LA FESTA DI COMPLEANNO A SORPRESA

La pellicola è rimasta molto impressa nella memoria delle generazioni 80 90 per via delle scene crude e horror che, per essere un film Disney, hanno lasciato dei ricordi molto crudi in buona parte degli spettatori. La protagonista era Fairuza Balk che interpretava Dorothy Gale. I personaggi più enigmatici erano di sicuro i famosi “Rotanti” e proprio di questi ultimi ha parlato l’attrice raccontando un curioso aneddoto sul set in una recente intervista. 

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“Era il mio compleanno, ero triste perché stavo lavorando e pensai che mia madre e tutti si fossero dimenticati  quindi cercavo di far finta di niente. Poi a pranzo, Robbie Barnett, che interpretava uno dei Rotanti, sbucò all’improvviso vestito da coniglio gigante sui trampoli, con un’enorme carota. Mi prese in braccio e mi mise sulle sue spalle portandomi in giro sui trampoli. Subito dopo tirò fuori una grande torta di compleanno e tutti mi cantarono “tanti auguri”. Mi sentii molto amata oltre che molto sorpresa. È un ricordo molto chiaro di come mi hanno trattato in quel film e di quanto tutti fossero protettivi e amorevoli. Tutti mi consideravano come se fossi la loro figlia. È stato meraviglioso.”

FONTE DREADCENTRAL