In questo programma televisivo molto penalizzato dal Coronavirus, in assenza di nuovi episodi delle nuove serie e dei programmi, ci sono molte repliche televisive. Una tra queste è proprio NON E’LA RAI. Si legge infatti dal sito di mediaset play questo comunicato.

 

 A partire da lunedì 13 aprile, su Mediaset Extra, tornano in onda i programmi cult più amati della storia di Mediaset, se invece vi mancano le ragazze di Non è la Rai, a partire dalle 21,45 su Mediaset Extra va in onda l’edizione ’93-’94, quella in cui è nata Ambra.

LA STORIA DEL PROGRAMMA

Non è la Rai è stato un programma televisivo italiano ideato da Gianni Boncompagni e Irene Ghergo e diretto dallo stesso Boncompagni, andato in onda dal 9 settembre 1991 al 30 giugno 1995 per quattro edizioni. La trasmissione, fenomeno di costume degli anni novanta, andava in onda in diretta dallo studio 1 del Centro Safa Palatino di Roma e protagonisti del varietà erano balletti, giochi telefonici e canzoni, tutti eseguiti da un gruppo di ragazze adolescenti o poco più. La prima edizione del programma è stata condotta da Enrica Bonaccorti, la seconda da Paolo Bonolis e le ultime due da Ambra Angiolini.

 

Prima trasmissione di intrattenimento a frequenza quotidiana delle reti Fininvest ad impiegare la diretta, ha lanciato personaggi importanti del mondo del teatro, della musica, del cinema e della televisione ed è andato in onda su Canale 5 nella sua prima edizione e per parte della seconda, per poi trovare il massimo successo su Italia 1, dove fu spostato l’11 gennaio del 1993. Alcune delle protagoniste dello show hanno iniziato lì le loro carriere di attrici, cantanti, conduttrici televisive e attrici comiche, tra cui Laura Freddi, Sabrina Marinangeli, Stella Rotondaro, Pamela Petrarolo, Alessia Mancini, Alessia Merz, Antonella Elia, Romina Mondello, Yvonne Sciò, Antonella Mosetti, Veronika Logan, Nicole Grimaudo, Cristina Quaranta, Sabrina Impacciatore, Claudia Gerini, Lucia Ocone, Emanuela Panatta, Miriana Trevisan, Barbara Gilbo, Alessia Barela, Karin Proia, Veronica Cannizzaro, Annalisa Mandolini, Maria Monsè, Francesca Pettinelli, Angela Di Cosimo, Ilaria Galassi e la stessa Ambra Angiolini. Ha riscosso molte critiche e altrettanto successo, testimoniato dall’assortito merchandising composto da dischi, diari, album di figurine, quaderni e altro.