Il film

Forse uno dei migliori di Carlo Verdone e purtroppo non tanto mandato nelle televisioni italiane AL LUPO AL LUPO è un film del 1992 diretto ed interpretato dallo stesso, affiancato nel cast da Francesca Neri e Sergio Rubini.

La trama

Il film segue le vicende di Vanni Sagonà (Sergio Rubini), noto pianista che, nel bel mezzo di un concerto, si accorge che manca in sala suo padre Mario (Barry Morse), poeta e scultore, che non ha mai perso un’esibizione del figlio. Incredulo, l’uomo decide di andare a casa del papà, e con grande stupore non lo trova neppure lì. Dopo un piccolo controllo, Vanni si rende conto che non ci sono le chiavi delle due case che possiedono, una al mare e una in campagna.
Ma il pianista non giuda e, per raggiungere le due destinazioni, deve chiedere supporto alla sorella Livia (Francesca Neri) che, in piena crisi con suo marito, accetta di accompagnarlo per evitare di partire per Parigi proprio con il consorte. Quando arrivano nella villa di campagna, trovano il fratello Gregorio (Carlo Verdone), un ex musicista che, dopo l’ennesimo fallimento, ha deciso di arrangiarsi come DJ, trasformando l’abitazione in un locale per le sue serate. L’uomo confessa di aver visto suo padre qualche giorno prima del loro arrivo: l’anziano non aveva detto nulla, se non lasciare la sua giacca su una sedia. All’interno della quale i tre trovano un invito a ritirare un premio letterario a Siena proprio in quella data. Non resta che raggiungerlo lì… Riusciranno Vanni e Livia a ritrovare il papà?

Curiosità

  • Il film è uno dei più autobiografici di Carlo Verdone. Nella pellicola infatti il regista e attore interpreta Gregorio (suo secondo nome), primo di tre fratelli, con Vanni e Livia. Anche nella realtà Carlo è primo di tre fratelli, con Luca e Silvia, più piccoli di 3 ed 8 anni.
  • Nel film il padre si chiama Mario (Sagonà), proprio come Mario Verdone, papà di Carlo, Luca e Silvia. Nei primi giorni successivi la misteriosa scomparsa del padre, i tre figli scoprono un biglietto in una sua giacca in cui è scritto che riceverà un importante premio a Siena (al quale però non si presenterà). Si tratta di un episodio accaduto realmente, infatti Mario Verdone vinse il premio dell’Accademia Chigiana di Siena del 1948 per il libretto dell’opera lirica Il vecchio geloso di Carlo Savina.
  • L’attore Barry Morse, che interpreta il padre Mario, è più conosciuto dal pubblico italiano per aver recitato nella serie televisiva degli anni 70, “Spazio 1999”. Nel film è doppiato dall’allora quarantenne Franco Zucca, più giovane di due anni rispetto Carlo Verdone.
  • La scena dei tre fratelli che fanno un bagno notturno nella vasca di acque termali è stata girata nella “Piazza delle sorgenti” di Bagno Vignoni, frazione del comune di San Quirico d’Orcia, in provincia di Siena.
  • Nella scena finale ambientata su una baita situata sulle Alpi Apuane, durante le riprese si scatenò una violenta tempesta d’aria che durò per tre giorni spazzando via il tetto della baita. Barry Morse, da professionista quale era, non si scompose e proseguì la scena senza ausili esterni con la sola macchina da presa in funzione e rischiando con le forti raffiche di vento di venire quasi decapitato, mentre la troupe era uscita e Verdone raccontò in varie interviste che la situazione suscitò l’ilarità generale di tutti.