La star di Grease racconta nella sua autobiografia che stava per adottare un bimbo dalla Romania, quando un’improvvisa tragedia familiare le ha fatto interrompere le pratiche.

Olivia Newton-John ne ha passate tante. L’attrice e cantante australiana, diventata famosa in tutto il mondo per il ruolo di Sandy in Grease, accanto a John Travolta, ha dovuto affrontare una dura lotta contro il cancro al seno, male che le si è ripresentato per la terza volta dopo che era entrato in remissione 25 anni fa.

Nella nuova autobiografia intitolata Don’t Stop Believin’ (edita per ora solo in Australia)Olivia ha raccontato di aver vissuto un’altra esperienza molto turbante: insieme alll’ex marito Matt Lattanzi (col quale è stata sposata dal 1984 al 1995) aveva “deciso di adottare un bimbo dalla Romania” nel 1990, dopo i numerosi aborti che aveva subito a seguito della nascita della loro prima figlia, Chloe. L’ispirazione le venne da “una magnifica donna” che aveva incontrato in un negozio di antiquariato, la quale aveva adottato due bambini dallo stesso paese, come riporta AOL. Olivia e Matt avevano già preparato le valigie per un viaggio in Romania, dove si sarebbero recati dopo un impegno di lavoro in Spagna, “per trovare una sorella o un fratello per Chloe”.

Avevo la valigia piena di vestiti e giocattoli per il nuovo figlio. Credo che sentissi nel profondo che era qualcosa che dovevo fare.

Proprio quando stava per salire sul palco per la performance in Spagna, la Newton-John venne a sapere che la sua figlioccia, una bimba di cinque anni di nome Colette, figlia della sua migliore amica Nancy Chuda, era morta di cancro al rene.

Mi tremavano le mani e non riuscivo a smettere di piangere. Come avremmo potuto vivere senza la nostra Colette?

La notizia fu un tale shock che la star non si recò mai in Romania per l’adozione, e il dolore era troppo per continuare comunque le pratiche. “Il mio cuore aveva bisogno di tempo per riprendersi”. E infatti Olivia Newton-John dedicò tutte le proprie energie nella sua nuova fondazione, Healthy Child Healthy World, che aiuta a proteggere i bambini da sostanze chimiche dannose.

Ancora oggi, Olivia ha una sola figlia, la 32enne Chloe Lattanzi, che negli ultimi anni ha avuto problemi – ora superati – con dipendenza da droghe e anoressia, e che ora sta aiutando la madre nella lotta al cancro al seno, che si è riaffacciato per la terza volta nella sua vita.

Dal 2008 Olivia Newton-John è sposata con il businessman John Easterling, e nel 2005 ha co-fondato il Gaia Retreat & Spa, un boutique hotel che ha appena vinto due premi prestigiosissimi come miglior ristorante di lusso al mondo e miglior spa di lusso, nel Bunjalung Country di Byron Bay, in Australia, la sua terra d’origine.

Nel frattempo, auguriamo tutto il meglio a Olivia Newton-John per la sua nuova battaglia contro il tumore.

Fonte: https://www.foxlife.it/2018/10/23/il-figlio-segreto-di-olivia-newton-john-adozione/