In onda stasera su Rete 4 ecco le curiosità del film OVER THE TOP con il nostro SLY.

Il film esce a New York City il 12 febbraio 1987; nel resto degli Stati Uniti d’America il 13 febbraio dalla Warner Bros; in Giappone il 14 febbraio; in Italia il 20 febbraio dalla Italian International Film.

A seconda del paese di proiezione, arrivò una censura più o meno “severa”: si vietò ai minori di 6 anni in Portogallo; minori di 10 in Finlandia; 11 in Svezia; 12 in Norvegia e Germania Ovest. In Argentina, nella maggior parte del Canada, e a Singapore, il film si valutò come adatto a tutti, mentre in Australia, Ontario, Singapore, Regno Unito, e Stati Uniti d’America è stato classificato come PG, ovvero che la visione da parte dei bambini è consentita con la presenza di un adulto.

Nel primo week-end di apertura il film incassa $ 5.149.200, posizionandosi dietro a Mannequin, Una fortuna sfacciata, e Platoon, scritto e diretto da Oliver Stone. Il guadagno totale in patria ammonta a $ 16.057.580, mentre in Svezia SEK 3.967.014

La critica non accolse bene la pellicola: su IMDb riceve un punteggio di 5.9/10, su Mymovies 2.72/5, su Movieplayer.it 2.2/5, su FilmTV 4.6/10. La pellicola ha ricevuto un indice di gradimento del 42% su Rotten Tomatoes, basato su 12 recensioni, e una valutazione media di 4.5/10. Variety l’ha definita “prevedibile sotto ogni aspetto””.Janet Maslin del New York Times ha definito il film “confusionale”, e ha criticato la quantità presente di pubblicità indiretta. Rita Kempley del Washington Post ha scritto che il film non è all’altezza del Rocky di Stallone, e che è “pressoché un video lungometraggio”, a causa di tutte le canzoni rock presenti.

Laura e Morando Morandini de Telesette:

“Tutto è così prevedibile che sembra un melodramma messo insieme con il computer; prima ci si irrita, poi a poco a poco ci si lascia quasi incantare da una spudoratezza così efferata. Una sintesi tra “Rocky” e “Incompreso”.”

Francesco Mininni de Magazine Italiano Tv

“Una favoletta per famiglie superficiale e prevedibile. Praticamente una via di mezzo tra “Rocky” e “Karate kid”. Indubbiamente un film spettacolare: ma pensare di risolvere i problemi con il braccio di ferro può comportare qualche rischio.”

Lucia Tedesco:

“Over the Top è una pellicola spensierata, non impegnativa, di facile visione, che combina quel filone action con il family movie tipicamente 80’s, una commedia densa di sentimentalismi, un evergreen che mai tramonterà, un prodotto d’intrattenimento quasi sulla linea del buddy movie, genere che non ha conosciuto mai uno spessore particolare, ma che in questo caso è determinato da una colonna sonora dirompente.

Il film ha ricevuto tre nomination ai Razzie Awards con David Mendenhall (il ragazzino che interpreta il figlio di Stallone) che ne ha vinti 2 come peggior attore non protagonista e peggior attore esordiente, mentre Sylvester Stallone è stato candidato come peggior attore protagonista.

Anni dopo, Sylvester Stallone spiegò perchè accettò di partecipare al film, affermando: “Menahem Golan continuava a offrirmi sempre più soldi, finchè alla fine ho pensato che diavolo, non lo vedrà nessuno questo film!”

Lo stesso protagonista non è stato felice del risultato della pellicola. Durante un’intervista, infatti, Sly ha affermato che lui avrebbe dato al film toni più dark con ambientazioni più “urbane”.