Paolo Bonolis è stato intervistato da Massimo Giletti nella sua trasmissione del mattino a RTL 102.5. Il conduttore ha parlato del suo ritorno, a partire da gennaio prossimo, al timone della nuova stagione di “Avanti un altro”, soffermandosi anche sulla situazione d’emergenza che sta attanagliando nuovamente l’Italia. Le sue parole:

“Noi abbiamo la possibilità di far divertire con leggerezza, senza ipocrisia, penso sia un acceleratore di endorfine che è una delle terapie migliori per continuare in questo nostro percorso esistenziale, forse più delle medicine. Sorridere, star bene e staccarsi dalla seriosità del quotidiano ti permette di vivere meglio e noi ti offriamo questo prodotto”.

Sulla questione nuovo lockdown, dice:

“Credo che il lockdown sia necessario per fermare questa situazione, ma deve essere una scelta in cui il tempo, una volta fermato, non vada sprecato: tracciamento completo della popolazione, chiusura delle frontiere, ad esempio, perché se si continua un po’ a casaccio, diventa tutto sgangherato, va presa una decisione. Non c’è un’organizzazione superiore anche agli Stati in una situazione come questa, che prenda delle decisioni che valgano per tutti, in base alla necessità del momento. Ognuno si adopera in base alle proprie necessità e questo crea un disequilibrio, quello che manca è un baricentro.”