Piero Chiambretti è stato intervistato dal Corriere.it dove ha raccontato di essersi nuovamente contagiato un anno dopo. Ora è diverso, «è come se fosse un virus più garbato». Tanto che domani sera, su Italia 1, sarà comunque alla guida di Tiki Taka. Ma in smart working, da casa. Ecco un estratto dell’intervista: 

Come ha scoperto di essere di nuovo positivo?
«Avevo sintomi precisi: mal di gola insistente, forte emicrania — dovrebbero chiamarlo Emicron non Omicron —. Quindi, nonostante un primo tampone negativo al mattino, ho voluto farne un altro la sera, diverso, che intercettasse questa variante, ed ero positivo. Mi sono bruciato con l’acqua calda e ora mi fa paura anche la fredda».

Psicologicamente come va?
«Questa cosa non fa bene al morale e nemmeno al fisico. Ma grazie a quello che ci siamo iniettati la vivo come una forte influenza. Penso però sia inevitabile per chi ha passato quello che ho passato io temere sempre il peggio. Tutto è successo a pochi giorni dalla terza dose. Ma rimango un convinto si vax: come hanno spiegato quelli bravi e anche quelli meno bravi, il vaccino ti permettere di resistere a un attacco virale così forte che ti manda in ospedale. Mia madre sarebbe andata a piedi scalzi a farsi vaccinare e tutto sarebbe stato diverso».