Ospite a “Domenica In”, Red Canzian racconta la difficile malattia che l’ha costretto in ospedale da gennaio fino al 4 marzo. Ricoverato d’urgenza Treviso, Red ha parlato dei giorni in ospedale in cui sognava il suo compagno d’avventura con i Pooh, Stefano D’Orazio, ormai scomparso:

“Quando mi sono operato il primo ad apparirmi è stato lui. All’inizio non l’ho riconosciuto ma poi l’ho guardato in viso: era Stefano.”

Torna, poi, a raccontare i difficili momenti che ha vissuto a casa di un’infezione:

“Facevo fatica a parlare, l’infezione è subdola, insidiosa. Questo batterio che mi ha colpito, mi hanno detto, è veramente il più bastardo. Penso che la vita voglia mettermi alla prova, ogni 5 anni succede qualcosa di boom, però poi mi ritengo fortunato perché ce la faccio. Per due anni continuerò la terapia antibiotica”.

La malattia l’ha colpito proprio all’esordio del suo spettacolo “Casanova opera pop”, impedendogli di gioire del debutto, dopo 3 anni di lavoro:

“Bea è ‘la bricola’ a cui io mi aggrappo nei momenti difficili. Io ho lasciato a lei e ai miei figli l’onere di mettere in scena lo spettacolo teatrale Casanova e lei ha fatto quello come lo avrei fatto io e poi veniva da me, lei era ovunque. Io mi sento in colpa per far vivere a lei e ai miei figli momenti così difficili. Mi sono mancati i colori. Sono stato curato e assistito e lì ho capito il vero senso del prendersi cura. Io devo essere grato ai medici.”