Intervistato a Belve,  il programma ideato e condotto da Francesca Fagnani, con due appuntamenti settimanali, il martedì e il mercoledì su Raidue, Rocco Siffredi ha fatto una serie di rivelazioni inedite: annuncia l’addio definitivo al porno come attore (dopo averci provato varie volte stavolta dice che ci sta riuscendo) e poi scoppia in lacrime parlando della sua dipendenza sessuale. Qui un estratto dell’intervista riportato da Dagospia:

Francesca Fagnani: “Lei ha detto che arriva a pensare che vorrebbe castrarsi e proprio a quel punto che arrivo a chiedere aiuto a dio: cioè, cosa chiedeva in quel momento?”

Siffredi: “Di farmi morire, semplicemente”. E scoppia in lacrime.

Fagnani: “Quanto è durato questo periodo dipendenza?” E Siffredi rispondendo a fatica per la commozione: “Tanto”.

Fagnani: “Adesso ne è fuori o ci combatte?”.

Rocco: “Ho paura che completamente fuori non ci sarò mai.”

Fagnani: “Per quello che riguarda i rapporti omosessuali che tipo di rapporti ha avuto?”

Rocco: “Uscivo, non trovato una prostituta trovavo un prostituto, era tutto uguale.” E rivela che ha frequentato almeno 1000 prostitute in un anno: “C’era di tutto, uomini, donne e trans. Tutto quello che la dipendenza ti dà”.

E sul caso della separazione Totti-Blasi, Fagnani gli chiede come mai l’avesse colpito tanto e Siffredi racconta che gli ha mandato un messaggio: “Lui è un bravo ragazzo e gli ho detto: solo io ti posso capire perché so quanto ami la tua famiglia e so una cosa che tu sai e che noi abbiamo in comune…mi fermo qui”. La Fagnani chiede allora: “Intende una dipendenza dal sesso?”. Rocco alza gli occhi al cielo e conclude: “Non aggiungo altro”.

Giusto qualche giorno fa Rocco Siffredi aveva portato a casa la bellezza di dieci nominations agli Oscar del cinema hard per l’edizione del 2023. Il quarantesimo appuntamento andrà in scena la notte del 7 gennaio a Las Vegas e non vedrà Siffredi come unico portabandiera tricolore nella kermesse statunitense: con lui, infatti, ci sarà anche Axel Braun, regista di SpideyPool XXX, parodia dei celebri lavori Marvel.