In un’intervista al “Corriere della Sera”, edizione di Bergamo, Rocco Siffredi ha raccontato dell’importante traguardo che sta per raggiungere insieme alla moglie, 30 anni di matrimonio:

“Io sono  il primo sostenitore della famiglia, che mi ha salvato da una continuità noiosa. Mia moglie mi dato due splendidi figli, equilibrio, serenità e l’anno prossimo festeggeremo trent’anni di matrimonio, più di Totti e Ilary”.

Secondo quanto sostiene il porno-divo la moglie non è gelosa, anzi:

“Mia moglie mi ha conosciuto sul set ed è una donna intelligente. Chi cerca di cambiare il proprio partner l’ha già perso. Il cinema porno è un genere come l’horror o il comico. Eppure, mentre nessuno si scandalizza per la violenza, ci sono troppi preconcetti sulla sessualità. Forse è un bene per noi imprenditori”

Anche i suoi figli, Leonardo e Lorenzo, di 22 e 26 anni, sono fieri del papà:

“Non è facile avere un padre famoso. In un documentario a me dedicato, Lorenzo, alla domanda ‘cosa pensi di tuo padre?’, ha risposto: ‘Ha avuto la fortuna di fare quello che gli piaceva nella vita ed è diventato il migliore’. Non potrei avere figli più bravi”.

Per quanto riguarda invece i suoi genitori, Siffredi racconta di quale è stata la loro reazione alla sua scelta:

“Mia mamma sapeva che sarei arrivato a fare questo mestiere. Non mi ha detto “bravo”, ma non mi ha neppure cacciato di casa. Papà, Gennaro Tano, era il vero Siffredi. Mia mamma diceva che quella era l’unica cosa che sapeva fare nella vita. E, quando uscì il mio primo film in italiano, era in prima fila al cinema con Moana” .