Dal 7 giugno è disponibile su Netflix Arnold, docu-serie in tre puntate della durata di un’ora ciascuna che raccontano l’uomo dietro il personaggio di Arnold Schwarzenegger. Nella seconda puntata l’attore ripercorre la sua carriera di attore e la sua rivalità con Sylvester Stallone.

“Negli anni 80 all’improvviso stavo andando alla grande ma avevo sempre bisogno di un nemico. Stallone era più avanti di me quindi dovevo recuperare, ogni volta che usciva un film come Rambo 2, dovevo trovare un modo di superarlo.”

Arnold Schwarzenegger sulla morte del fratello: “Penso non sia mai stato felice. Iniziò a bere per la nostra infanzia dura”

“Eravamo in competizione su tutto, il fisico pompato e oliato, chi era il più cattivo, chi era il più duro. Io e Sly eravamo in guerra, senza di lui forse negli anni 80 non sarei stato motivato per il film che ho fatto. Non avrei lavorato così duramente, sono una persona competitiva”.