Il film

Scuola di polizia (Police Academy) uscì nel 1984 sotto la regia di Hugh Wilson. È il primo capitolo del ciclo di film comici Scuola di polizia, riguardante alcuni strani personaggi arruolati in una sgangherata accademia di Polizia statunitense.

Mahoney, Jones, Harris, Hightower, Hooks, Callahan, Tackleberry, Lassard, Proctor, Mauser, Zed: chi è cresciuto negli anni Ottanta e Novanta sapeva a memoria questi nomi, considerando anche il cartone animato.

La trama


In una città statunitense la delinquenza dilaga e il sindaco argina il problema con una decisione: apre le porte dell’Accademia di Polizia a chiunque voglia trasformarsi in tutore della legge. I criteri altamente selettivi di sempre vengono rimossi, non ci sono standard medici, d’età e di quoziente intellettivo.
Dei soggetti davvero stravaganti si presentano al buon capitano Lassard e all’inflessibile tenente Harris(G.W.Bailey), che cercherà in tutti i modi di scoraggiare le improbabili reclute. C’è un gruppo veramente critico: il gigante buono Hightower (Bubba Smith), il sedicente medico Larvell, il giovane Leslie (Donovan Scott), la buffa e timida Laverne, l’ex militare Eugene, gli xenofobi Kyle e Chad, il combinaguai Douglase Mahoney (Steve Guttemberg), costretto a iscriversi come unica alternativa alla prigione.
Il capo della polizia Henry Hurst, come contromossa alle imposizioni del sindaco, decide che metterà in servizio tutti i cadetti dell’Accademia inviandoli in supporto alle forze di polizia. L’occasione arriva quando scoppia una rivolta in città: ora gli aspiranti poliziotti devono dimostrare quello che hanno imparato…
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SCUOLA DI POLIZIA SI BASA SU UNA STORIA VERA

 

Il prologo del film si basa su un fatto realmente avvenuto a San Francisco. Il grande aumento di criminalità spinse la polizia ad assumere un notevole numero di agenti per sopperire al picco criminale. Il produttore Paul Maslansky raccontò di aver ricevuto l’idea del film mentre stava girando Uomini veri:

“Una volta mi accorsi di una squadra di sgangherati cadetti di polizia addestrati in modo assurdo da un sergente frustrato. Erano un gruppo incredibile e non sembravano per nulla poliziotti, tra i quali una ragazza che pesava più di un quintale, e un uomo flaccido oltre i cinquant’anni. Chiesi di loro al sergente, e lui mi rispose che il sindaco aveva ordinato al suo dipartimento di arruolare cadetti di ogni genere, indipendentemente dai tratti fisici. Continuò dicendo: “Fummo costretti ad assumerli, ma a un certo punto potemmo solo mandarli via”.

Maslansky si chiese se un simile addestramento avrebbe funzionato e prodotto ugualmente buoni risultati, e propose ad Alan Ladd jr di pagare la realizzazione di un film sull’argomento, ottenendo il suo consenso. 

LE PRECOCI MORTI DI TACKLEBERRY E HIGHTOWER

Purtroppo non tutto il cast è ancora con noi e due dei personaggi principali sono scomparsi prematuramente. 

David Graf – Cadetto Eugene Tackleberry

L’attore, che ha debuttato nel 1981 in «Hazzard», in questo lungo arco di tempo è apparso anche in alcune popolari serie tv (come «Hardcastle & McCormick», «Otto sotto un tetto», «Star Trek: Voyager» e «West Wing – Tutti gli uomini del Presidente») ed è stato un membro rappresentante dello Screen Actors Guild, il sindacato degli attori. È morto nel 2001: durante un matrimonio di un familiare a Phoenix in Arizona è stato colto da attacco cardiaco mentre partecipava ad una gara di “birra e bistecche”. Suo padre e suo nonno sono morti anche loro per problemi al cuore in passato. 

Bubba Smith-Moses Hightower

Prima di intraprendere la carriera cinematografica fu un campione di football americano, arrivando a vincere al quinto Super Bowl nel 1971 con i Baltimore Colts. Dopo aver dato il volto a Hightower nei primi sei film, nel 1994 ha recitato ne «Il silenzio dei prosciutti», film comico di Ezio Greggio. Il 3 agosto 2011 viene trovato morto a casa sua per un’intossicazione da fentermina (un farmaco che inibisce l’appetito ed è usato per trattare casi di obesità) e un conseguente attacco cardiaco.