Una giudice spagnola ha rinviato a giudizio la cantante colombiana Shakira, accusata di frode ai danni del fisco iberico.

Secondo Efe ed altri media iberici, la procura chiede una pena complessiva di 8 anni e 2 mesi nei confronti della pop star, oltre a una multa di circa 23,8 milioni di euro. Shakira è accusata di aver evaso il fisco per un importo di 14,5 milioni tra il 2012 e il 2014, i primi anni in cui la sua residenza era stata stabilita a Barcellona, dove la cantante viveva con il suo ex compagno, il calciatore del Barça Gerard Piqué.

Il commento di Shakira all’accusa di frode

Stando a quanto riportato dal team dell’artista, quando la notizia dell’accusa è stata diffusa lo scorso luglio, la cantante ha voluto andare avanti nel processo, convinta della sua innocenza, rifiutando il tentativo di trovare un accordo avanzato dai suoi legali che, invece, avrebbero voluto interloquire con la procura di Barcellona. Il caso, come commentato dall’artista, rappresenta un vero e proprio oltraggio alla sua persona, dal momento che in anni e anni di carriera ha sempre portato avanti un comportamento a dir poco impeccabile, anche perché la cantante non avrebbe vissuto in Spagna più di sei mesi all’anno.