L’attore Steve Burton, interprete del personaggio di Jason Morgan in “General Hospital”,  è stato licenziato dalla soap, nella quale lavorava dal 1991, a causa della sua scelta di non vaccinarsi contro il Covid. Burton ha voluto essere il primo a dare la notizia ai propri fan e l’ha fatto tramite un video pubblicato sul suo profilo Instagram in cui spiega che il suo personaggio sparirà a seguito di un crollo di un tunnel:

“So che ci sono state molte voci e speculazioni sul sottoscritto e su ‘General Hospital’ e volevo che voi lo sapeste da me. Sfortunatamente, ‘General Hospital’ mi ha fatto andare via a causa dell’obbligo vaccinale. Ho fatto richiesta di esenzione per motivi medici e religiosi, ma entrambe mi sono state negate, il che mi offende ma qui si tratta anche della mia libertà personale. Credo che nessuno dovrebbe perdere il proprio sostentamento per questo”

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Nonostante le critiche alla scelta della produzione, Burton ha comunque espresso gratitudine per tutti gli anni trascorsi sul set di General Hospital e non ha escluso la possibilità di un ritorno in futuro:

“Forse un giorno, quando questi obblighi non ci saranno più, potrò tornare e finire la mia carriera nei panni di Jason Morgan. Per me sarebbe un onore. E anche se non succederà, porterò con me questa bellissima esperienza, andrò avanti e sarò per sempre grato”.

Burton è la seconda star a lasciare la serie per questo motivo (la prima era stata Ingo Rademacher), a seguito di un provvedimento che molte produzioni televisive e cinematografiche americane stanno adottando per contrastare il rischio di nuovi contagi e sostenere l’importanza della campagna vaccinale.