Ricordate il piccolo e insospettabile film horror diventato cult The Blair Witch Project? Presto potrebbe arricchirsi di un nuovo capitolo a sette dall’ultimo sequel. Production Weekly (tramite Bloody Disgusting) rivela che il regista di The Offering Oliver Park sarebbe stato ingaggiato dalla Lionsgate per dirigere un sequel ancora privo di titolo che potrebbe entrare in lavorazione in estate. La società di produzione collegata al progetto è tra l’altro la Haxan Films, già dietro il film originale.

The Blair Witch project – Il mistero della strega di Blair, uscito nel 1999, ha segnato una svolta nel genere non solo inaugurando quello che è noto come found footage, ma anche per la sua strategia di marketing, che ha creato un fitto mistero intorno al film alimentando la curiosità del pubblico.

Il franchise di Blair Witch è iniziato nel 1999 con l’uscita di The Blair Witch Project . Scritto e diretto da Daniel Myrick e Eduardo Sánchez, il film ha segnato una svolta nel genere non solo inaugurando quello che è noto come found footage, ma anche per la sua strategia di marketing, come vi abbiamo già raccontato in un nostro vecchio approfondimento (che potete recuperare QUA)

La storia segue tre studenti di cinema, Heather Donahue, Michael C. Williams e Joshua Leonard, che si recano nel Maryland per indagare sulla leggenda di una strega che vive lì. Per svolgere il loro compito, si recano nella foresta dove si suppone siano accaduti vari strani eventi e molte persone sarebbero scomparse. Con il passare dei giorni e delle notti, i protagonisti iniziano a perdere la sanità mentale e si ritrovano circondati da un’energia oscura che li immerge in un terrore che non hanno mai provato prima. Il pubblico vive tutto attraverso i loro occhi, grazie alle soggettive, conferendo al film un’intimità soffocante che alimenta la tensione e il terrore psicologico.