A più di un anno di distanza dalla quarta stagione, la serie televisiva statunitense di fantascienza The Expanse, sviluppata da Mark Fergus e Hawk Ostby basata sull’omonima opera letteraria scritta da Daniel Abraham e Ty Franck sotto lo pseudonimo di James S. A. Corey, è ufficialmente disponibile sulla piattaforma streaming Amazon Prime a partire dal 16 dicembre 2020. I primi tre episodi debutteranno lo stesso giorno, a seguire sarà trasmesso un episodio ogni mercoledì, fino alla decima e ultima puntata il 3 febbraio 2021.

La serie è ambientata nel futuro, dove il sistema solare è stato colonizzato dagli umani e si trova in una situazione di precario equilibrio geopolitico a causa delle tensioni fra la Terra e le ex-colonie marziane, e dal degrado sociale in cui sopravvive gran parte della popolazione. In questo difficile contesto, si intrecciano le vite di uomini e donne, catapultati in un universo complesso, tenebroso, fatto di segreti e gialli; dove tutto all’inizio sembra non avere una logica, ma poi ogni elemento è fondamentale per costruire il misterioso puzzle. Non mancheranno anche momenti di romanticismo, tradimenti e inaspettati colpi di scena, il tutto tra scintillanti battagli spaziali e combattimenti a sangue. 

Se la quarta stagione ci aveva lasciato con un cliffhanger, dove il terrorista Belter Marco Inaros interpretato da Keon Alexander, spinto dalla follia, decide di attaccare la Terra con gli asteroidi, nella quinta stagione la storia continua con l’abbandono degli esseri umani dal sistema solare, in cerca di una nuova casa e di un nuovo inizio in mondi simili alla Terra; intanto per la crew della Rocinante, per i leader dei Pianeti Interni e della Cintura arriva la resa dei conti, il passato e il presente si scontrano, creando così conseguenze e incertezze per il loro futuro. Ma prima di arrivare a tutto ciò, tuttavia, i nostri eroi dovranno affrontare un viaggio nei sentimenti, soprattutto nei loro rispettivi passati. Naomi Nagata (Dominique Tipper) intende ritrovare suo figlio e salvarlo dal padre, James Holden (Steven Strait) sta cercando il resto della protomolecola, gli alieni che l’hanno costruita e il mistero del loro annientamento; Alex Kamal   (Cas Anvar) tenta di riconnettersi con la sua famiglia estranea prima di intraprendere una missione furtiva con Bobbie Draper (Frankie Adams). Mentre Amos Burton (Wes Chatham) scende sulla Terra per affrontare il suo passato e una donna a lui cara, infine Camina Drummer (Cara Gee), in compagnia di una nuova squadra, combatte per fuggire da chi e cosa è stata in precedenza e Chrisjen Avasarala (Shohreh Aghdashloo), rifiutandosi di essere relegata ai margini, farà di tutto per prevenire un attacco terroristico di proporzioni storiche.

Naturalmente, tutti questi fili vengono nuovamente uniti, la linea narrativa è complessa, enigmatica, ma è brillantemente scritto, infatti non ci stupiamo se fino ad oggi rimane uno dei migliori adattamenti di una serie di fantascienza e uno degli spettacoli televisivi più emozionanti. Rispetto alle precedenti stagione dove vedevamo più  astronavi e scene di battaglia che si terranno comunque in seguito, nella prima metà della quinta stagione c’è un senso di malinconia, una voglia di entrare più in profondità nella vita dei personaggi. Insomma The Expance rimane un progetto ben riuscito, soprattutto per l’attenzione minuziosa dei dettagli che rendono questa serie ancora più realistica, e siamo ben lieti di confermare il rinnovo della sesta e ultima stagione per il prossimo anno.