Il 30 giugno 1995 va in onda l’ultima puntata di “Non è la Rai”, programma televisivo italiano ideato da Gianni Boncompagni e Irene Ghergo e diretto dallo stesso Boncompagni. È terminato tra le lacrime di Ambra e le altre ragazze. Si diceva addio ad un simbolo degli anni Novanta.

Il programma ha lanciato personaggi importanti del mondo del teatro, della musica, del cinema e della televisione come Laura Freddi, Alessia Merz, Antonella Mosetti, Sabrina Impacciatore, Claudia Gerini, Romina Mondello, Michela Andreozzi, oltre naturalmente ad Ambra Angiolini. Andato in onda dal 9 settembre 1991 al 30 giugno 1995 per quattro edizioni, la trasmissione, fenomeno di costume degli anni novanta, andava in onda in diretta dallo studio 1 del Centro Safa Palatino di Roma e protagonisti del varietà erano balletti, giochi telefonici e canzoni, tutti eseguiti da un gruppo di ragazze adolescenti o poco più. La prima edizione del programma è stata condotta da Enrica Bonaccorti, la seconda da Paolo Bonolis e le ultime due da Ambra Angiolini. È stata la prima trasmissione di intrattenimento a frequenza quotidiana delle reti Fininvest ad impiegare la diretta.