La Francia diventa la prima squadra a vincere il Campionato Europeo UEFA da campione del mondo grazie al golden gol di David Trezeguet

L’Italia era arrivata a pochi secondi dal trionfo nei tempi regolamentari con la rete nel secondo tempo di Marco Delvecchio, ma quella di Sylvain Wiltord allo scadere aveva poi prolungato la sfida ai supplementari.

Entrambe le squadre partono forte e la Francia si rende subito pericolosa quando Thierry Henry riesce a scoccare un tiro che sfiora il palo esterno. Poi Youri Djorkaeff manda appena fuori di testa su corner. Dall’altra parte un calcio di punizione di Demetrio Albertini sfiora la traversa. Sono passati appena 15 minuti.

A sei minuti dall’intervallo il vivace Henry si libera in area e dal fondo passa indietro, Djorkaeff stoppa e si gira per scoccare un tiro basso, ma Toldo si tuffa in bello stile e blocca.

 

Pochi secondi dopo l’ingresso di Alessandro Del Piero nella ripresa, l’Italia va vicina al gol, ma Laurent Blanc respinge alla disperata un pericoloso cross di Paolo Maldini. L’Italia passa comunque in vantaggio al 55’ con una manovra splendidamente semplice. Un colpo di tacco di Francesco Totti libera Gianluca Pessotto sulla sinistra e il successivo cross elude Marcelo Desailly, permettendo a Delvecchio di colpire al volo e di insaccare dalla breve distanza. L’Italia potrebbe raddoppiare sei minuti dopo, quando Totti libera Del Piero, ma lo juventino tira fuori.

La Francia sembra faticare a superare un grande Toldo, che nega il gol a Wiltord e Henry mentre Zidane inizia a salire in cattedra. Malgrado l’innesto di un terzo attaccante, Trezeguet, la Francia sembra però destinata alla sconfitta.

Intanto, l’Italia sbaglia un’altra occasione per sigillare la vittoria con Del Piero che si fa ipnotizzare da Barthez. Gli Azzurri pagano tutto questo spreco nella maniera più crudele possibile, quando Wiltord si libera sulla sinistra in pieno recupero e scocca un tiro basso che batte Toldo e manda le squadre ai supplementari.

 

La Francia comincia i tempi supplementari all’attacco e il sempre più incisivo Zidane vede un suo tiro deviato a lato dopo un cross di Pirès. Lo stesso esterno dell’Arsenal FC scende poi sulla sinistra e crossa all’indietro per Trezeguet, che scocca un gran tiro, il primo della partita, sotto la traversa. Con i tifosi francesi esultanti, Deschamps alza al cielo il trofeo Henri Delaunay.

E dire che ci avevamo creduto tutti, con quella semifinale al cardiopalma, ma tutto quello che ci è stato tolto qui ce lo andremo a riprendere nel 2006.