Mauro Repetto è stato intervistato da Sky: l’ex 883 si racconta nel libro “Non ho ucciso l’Uomo Ragno”, presentato in anteprima a IMAGinACTION.

Ecco un estratto:

C’è un momento preciso in cui hai compreso che il successo era arrivato?

Camminavo per andare all’università a Pavia, frequentavo un po’, avevo dato due esami nel 1992 e sento da una finestra dell’ateneo uscire la musica di Non me la Menare. Oggi si direbbe che è sarebbe virale, allora che ha attecchito.

Mauro Repetto rivela: “Lasciai gli 883 per inseguire una modella in America”

Poi cambi vita a vai a Parigi.

Volevo conoscere una ragazza vista a una sfilata, in quel periodo facevamo Gli Anni. Sia chiaro non sono scappato, volevo andare a Miami e vivere il sogno americano. Oggi andrei a Marrakech all’hotel Mamounia. Allora New York e Los Angeles erano il richiamo e io volevo solo continuare a volare.

Ti sei pentito?

Mai avuto rimpianti.