Il film

Ray è uscito nel 2004 diretto da Taylor Hackford. È il primo biopic sulla vita del cantante Ray Charles, scomparso qualche mese prima dell’uscita della pellicola nelle sale americane. Jamie Foxx, grazie alla sua interpretazione del grande artista non vedente, vinse un Golden Globe, un BAFTA e un Oscar come miglior attore protagonista, oltre a molti altri premi.

La trama

Nato in una piantagione di mezzadria nel nord della Florida, Ray Charles Robinson divenne cieco all’età di sette anni. Ispirato da una madre coraggiosa ed indipendente che insistette affinché il giovane trovasse la propria strada nel mondo, Ray Charles scopre di avere una grande passione per la musica ed inoltre un grande talento per il pianoforte. Girando in tour per tutti i concerti musicali del Sud dello stato, Ray Charles si fa un nome nell’ambiente, sino a diventare famosissimo quando unisce stili diversi come il gospel, il country ed il jazz creando un proprio stile unico ed inimitabile.

Ray Charles rivoluzionò il modo in cui la gente apprezzava la musica, combattendo contemporaneamente la segregazione razziale, battendosi per i diritti dei neri ed aiutando la carriera di altri giovani artisti neri. Il film fornisce un ritratto dell’artista completo, mostrando anche aspetti controversi della sua vita come la dipendenza da eroina.

La scena che non piacque a Ray Charles

A Ray Charles fu consegnata una copia della sceneggiatura del film in braille. Il cantante ebbe da ridire soltanto su una scena che lo mostrava suonare il piano con risentimento, ed un’altra in cui veniva lasciato intendere che Charles avesse mostrato ad una sua amante, Margie Hendricks, principale cantante delle Raelettes, come consumare eroina.

Jamie Foxx

Vi diciamo che l’attore ha suonato realmente i brani al pianoforte. L’attore è rinomato per essere anche un talentuoso pianista, a tal punto da aver eseguito personalmente i brani al pianoforte presenti nel film, senza ricorre all’utilizzo di controfigure. Non solo, Per riuscire a calarsi meglio nel ruolo del musicista non vedente Ray Charles, l’attore si è avvalso dell’utilizzo di alcune particolari lenti a contatto che gli limitavano in modo massiccio la vista. Per sopperire a tale mancanza, l’attore ha inoltre preso lezioni di Braille, per riuscire a calarsi ancor di più nel ruolo. In una intervista ha raccontato: “Nessuno sul set immaginava che sapessi suonare davvero, così quando ho incontrato Ray Charles gli ho chiesto un consiglio. Mi ha detto: “Se sai fare il blues non ti ferma niente”. Ho iniziato davanti a lui, ma ho sbagliato una nota e mi ha sgridato: “Ehi – mi ha detto – ho le orecchie sensibili”. Per poi aggiungere: “Prenditi tutto il tempo che ti serve per trovare la nota giusta”. L’ho fatto e appena ci sono riuscito ha lasciato la stanza, soddisfatto“.