Nel 1997 arrivava nelle sale quello che sarà uno degli ultimi grandi action hollywoodiani degli anni novanta: Air Force One. Diretto da Wolfgang Petersen, nel film appaiono come protagonisti Harrison Ford, Gary Oldman Glenn Close.

Trama

Il presidente degli Stati Uniti d’America James Marshall e la sua famiglia sono in viaggio sull’aereo presidenziale, l’Air Force One, insieme ad alcuni componenti dello staff presidenziale. Tutti i passeggeri vengono presi in ostaggio da un gruppo di spietati terroristi kazaki guidati da Egor Korshunov, che si sono imbarcati segretamente. Il presidente riesce a nascondersi nel vano bagagli e da lì cercherà di combattere i dirottatori che intanto hanno richiesto a Washington che il loro capo venga liberato.

Curiosità

Harrison Ford nei panni del presidente James Marshall è stato dichiarato in diversi sondaggi il presidente americano preferito tra quelli visti al cinema. In questa particolare classifica, al secondo posto ci sarebbe Bill Pullman di Independence Day

Il presidente in carica Bill Clinton visionò due volte il film nel suo ufficio ed espresse un giudizio positivo.

Il grande antagonista del film è interpretato da Gary Oldman, attore rinomato per la sua versatilità e incredibile bravura. Si dice che sul set si sia guadagnato il soprannome di Scary Gary (spaventoso Gary), perché riusciva a entrare e uscire dal personaggio con estrema facilità, alternando momenti di scherzo con la troupe alla serietà del ciak, dove tornava a minacciare il presidente in maniera totalmente credibile. Tra tutti i cattivi che Harrison Ford ha affrontato sul grande schermo, Oldman è il suo preferito.

Glenn Close interpreta la vicepresidente Kathryn Bennett; l’attrice fu ingaggiata all’ultimo minuto, ma trovò spazio anche per dire la sua sulla sceneggiatura: “Avevano scritto una scena in cui il mio personaggio si metteva a piangere. Ho detto loro che non l’avrei mai fatta, perché mi sembrava un cliché che avrebbe ridicolizzato le donne”. 

Per le riprese esterne i produttori noleggiarono un aereo Boeing 747 della Kalitta Air e lo ridipinsero per farlo sembrare l’Air Force One.

Le scene dell’aeroporto di Mosca furono in realtà girate al Los Angeles International Airport.

Lo stesso set utilizzato per girare Air Force One, è stato poi modificato qualche anno dopo, per girarci il primo episodio della serie NCIS, il cui protagonista si chiama Gibbs, proprio come il traditore del film.

Dal momento in cui inizia il sequestro sull’aereo fino alla fine, le uniche parole che la First Lady pronuncerà saranno SI e NO. Più o meno urlate a seconda delle circostanze. Salvo un timido “Ti amo” bisbigliato al marito quando sta per farsi trasportare sull’aereo di salvataggio.