Alvaro Vitali è stato intervistato da Repubblica dove ha raccontato alcuni aneddoti della sua carriera, ecco un estratto:

Chi le è rimasto amico dei vecchi sodali, Lino Banfi?

“No, Banfi non mi ha più cercato. E ne provo dolore. Abbiamo recitato insieme in non so quanti film. Per Capodanno mi ha fatto gli auguri Carlo Verdone. Dovevamo fare un film insieme, ma poco prima di firmare il contratto mi sono rotto il malleolo, e non se ne è fatto nulla”.

È vero che ha sofferto di depressione?

“Sì. Non me annava de fa’ gnente. Non volevo più vedere nessuno. Non rispondevo più nemmeno al telefono”.

È stato doloroso?

“Mi mancava l’aria. Un periodo terribile”.

Un attore è sempre precario?

È la sua dannazione”.

Come ne è uscito?

“Mi è stata vicina con pazienza mia moglie, Stefania Corona. Mi portava con sé alle sue serate, lei canta; era un modo per riportarmi nell’ambiente. E’ stata una ripresa lenta, faticosa”.

FONTE REPUBBLICA

Alvaro Vitali: «Cambiavo donne e auto ogni 3 mesi, ora vivo con 1.200 euro di pensione, arrotondo facendo spettacoli»