Alvaro Vitali ha rilasciato un’intervista a Repubblica dove ricorda la sua carriera e parla dei suoi progetti futuri: ecco un estratto:

Quanti film ha fatto?

“Circa centocinquanta”.

Ed è diventato ricco?

“Cambiavo macchine ogni tre mesi. E donne”.

Ha avuto molti flirt?

“Abbastanza”.

Ora che cosa fa esattamente?

“Arrotondo facendo spettacoli, nei teatri, soprattutto al Sud. A Roma poco, non c’è il culto della serata”.

Quanto prende di pensione?

“1200 euro”.

Non è tanto, visto quel che ha guadagnato.

“Mi hanno fregato un sacco di contributi”.

Com’è stato possibile?

“Le case di produzione mi pagavano a giornata, ma su trenta me ne segnavano dieci al massimo. Così per anni. Non c’era internet, non c’erano i controlli di adesso, ed io mi sono fidato”.

Quando si sta sulla cresta dell’onda non si bada al dopo?

“Quello è stato il mio errore. Ogni sei mesi mi arriva però un assegno per i passaggi televisivi dei miei film, per il resto campo delle serate”.

FONTE REPUBBLICA