Amadeus è stato intervistato dal Corriere della Sera dove ha raccontato alcuni aneddoti sulla sua carriera e sulla sua vita privata. Ecco un estratto:

Come fa a non essere ansioso ma essere ipocondriaco?

«Sono come Dottor Jekyll e Mister Hyde, divento un’altra persona. Probabilmente è dovuto al fatto che quando ero piccolo, a 7 anni, ho avuto la nefrite e sono stato ricoverato in isolamento per tre mesi; probabilmente non mi sono mai ripreso da quel trauma. La stanza dove sono stato ”ingabbiato” all’ospedale di Bussolengo in provincia di Verona me la ricordo nei dettagli come se fosse ieri».

Fiorello?

«Lo conosciamo Ciuri. Figuriamoci se sa qualcosa a settembre, considerando che anche la settimana prima del Festival può inventarsi qualcosa per stupire… Fiorello è un amico fraterno e non può esserci Sanremo senza la sua presenza, poi come questo accadrà è sempre una sorpresa. Lui sa avere idee geniali ma non me le anticipa mai, perché gli piace vedere il mio stupore. Io comunque tengo sempre una camera libera di fronte alla mia, può venirmi a svegliare quando vuole».

Nell’ultimo Festival non sono mancate le polemiche, su tutte quelle di Fedez e Rosa Chemical: c’è chi vorrebbe un Festival anestetizzato e senza imprevisti. Sarebbe possibile?

«Non voglio ritornare sul passato, io invito al Festival chi penso abbia una bella canzone da proporre, non faccio un esame o dei colloqui preliminari, non chiedo la tessera elettorale. Ognuno è libero di comportarsi come vuole, assumendosi ovviamente le proprie responsabilità. Poi in cinque ore di diretta è normale che non si possa prevedere tutto».

fonte CORRIERE