Compie oggi 49 anni la bella Anna Falchi, vera sex symbol degli anni novanta e duemila. Nata a Tampere, in Finlandia, da madre finlandese e padre italiano, Anna si trasferì giovanissima in Italia, vivendo dapprima a Scandiano e poi a Pesaro. In occasione del suo compleanno, ripercorriamo la sua carriera e approfondiamo una delle sue love story più famose dell’epoca, quella con Rosario Fiorello.  

La carriera

La sua carriera nel mondo dello spettacolo comincia nel 1989, quando sfiora il titolo di Miss Italia, arrivando seconda, portandosi però a casa la fascia di Miss Cinema. Dopo aver intrapreso la carriera di modella, nel 1992 fu scelta come testimonial pubblicitaria della Banca di Roma nello spot televisivo Il sogno, diretto da Federico Fellini, nel quale recitò al fianco di Paolo Villaggio.

Nel 1993 comparve accanto a Raf nel videoclip della sua canzone Due. Ciò diede impulso alla sua carriera cinematografica, che partì sempre nel 1993 con il film Nel continente nero di Marco Risi, in cui recitò a fianco di Diego Abatantuono. Nel 1994 apparve nel film C’è Kim Novak al telefono, di Enrico Roseo, insieme con Sylva Koscina. Sempre nel 1994 fu scelta da Carlo Vanzina per il suo S.P.Q.R. – 2000 e ½ anni fa, in cui interpretò la prostituta Poppea. Ancora nel 1994 ottenne un ruolo da protagonista, insieme all’attore inglese Rupert Everett, nel film Dellamorte Dellamore, di Michele Soavi.

La love story tra Anna Falchi e Fiorello

Nel 1995 viene scelta per condurre il Festival di Sanremo con Pippo Baudo e Claudia Koll, parentesi che accresce molto la sua popolarità e soprattutto la fece innamorare di Fiorello, in gara tra i Big con il singolo Finalmente tu. All’epoca il conduttore siciliano era sulla cresta dell’onda grazie al successo di Karaoke. Tra i due nacque una forte storia d’amore.

Come coppia furono molto amati dal pubblico italiano, finendo spesso in primo piano sulle copertine e riviste di successo. Anna Falchi ha raccontato che erano diventati quasi una leggenda: i loro incontri nella camera di Fiorello si diceva fossero a dir poco bollenti, tanto da far raccontare che le pareti tremassero per la passione, anche se questa cosa venne smentita da lei stessa, come potete leggere qua.

Ma come mai la loro relazione giunse al capolinea nel 1996? Come raccontato dalla Falchi sempre in una recente intervista, finì malissimo a causa di un tradimento.

L’attrice era impegnata sul set di “Giovani e Belli”, diretto da Dino Risi ma chiese qualche ora libera per volare a Milano dal fidanzato e fargli una sorpresa per il suo compleanno. Quando entrò nell’appartamento del quale aveva una seconda chiave… lo trovò a letto con un’altra. Da lì la storia finì istantaneamente.

In un’intervista al magazine Chi, raccontava la Falchi:

“Io ero giovanissima, gli ho donato completamente me stessa ed ero corrisposta. Conservo tutte le sue lettere, tutti i suoi bigliettini. È stato l’uomo che mi ha amato di più, un grandissimo poeta. Ma per me è stato anche la più grande delusione. Lui è siciliano, molto possessivo, molto geloso. Ma alla fine ho scoperto che chi mal pensa mal fa”.