20 anni fa tutti i tifosi della LAZIO hanno visto con i loro occhi, durante le celebrazioni del secondo scudetto, un piccolo spogliarello sobrio dell’attrice Anna Falchi. Ora, nel 2020, considerando la classifica promettente dei bianco-celesti, la situazione sembra ripetersi. 

In un’intervista lasciata a Leggo, Anna Falchi ha parlato dei suoi progetti futuri tra cui un possibile nuovo spogliarello. 

Ma Anna Falchi, nata in Finlandia e cresciuta in Romagna, come è diventata tifosa biancoazzurra?

«Per ripicca: mio fratello Sauro era romanista e così iniziai ad appassionarmi all’altra squadra della Capitale, la città dove viviamo da tanti anni. Poi, il mio amore per la Lazio è cresciuto, non mi sono mai nascosta ed è bello che i tifosi ricambino con affetto e mi riconoscano come una di loro».

Undici vittorie consecutive e Juve e Inter a un passo in classifica. Non è che c’è speranza che a fine campionato Anna Falchi torni a spogliarsi di nuovo all’Olimpico?

«Intanto, diciamo che gli spogliarelli portano bene. Del resto, lo ripeto da sempre: quando vince la Lazio pago dazio. Non succede, ma se succede sarò pronta a pagare ancora dazio. Chi vivrà vedrà. L’importante è volare, come un’aquila nel cielo…».

E Simone Inzaghi, che meriti ha?

«Su di lui voglio fare un discorso a parte. È un ottimo allenatore, non si discute, ma penso che il valore aggiunto sia che è laziale nel cuore, ha giocato per questa squadra, è suo tifoso e la ama. Simone non te ne andare, resta alla Lazio per sempre».

Dal calcio allo spettacolo, in contropiede. Dopo 25 anni Anna Falchi torna a Sanremo. Perché Sanremo è Sanremo?

«Lavorerò come ospite a La vita in diretta sulla Rai per commentare giorno dopo giorno il Festival. Sarà divertente tornare all’Ariston che mi vide co-conduttrice con Pippo Baudo nel 1995. Fu il Sanremo più bello e più seguito di sempre».

Torniamo al calcio, argomento più leggero. C’è qualcosa che le piacerebbe fare in questo mondo così particolare?

«La mia partecipazione a Quelli che il calcio mi soddisfa, ma vorrei fare qualcosa di più. Mi piacerebbe partecipare a programmi televisivi, per dire la mia, non solo sulla Lazio; conosco il calcio e mi sento preparata per farlo».

L’intervista completa la trovate qui su LEGGO