Il 16 agosto 2018 si spegneva nella sua abitazione di Detroit Aretha Franklin. La cantante, morta a 76 anni, era stata ricoverata qualche giorno prima in gravi condizioni all’ospedale per complicazioni del cancro al pancreas. 

La Regina del soul, così come venne battezzata all’inizio della sua carriera, era nata a Memphis il 25 marzo 1942. Figlia di un predicatore battista e di una cantante gospel, Aretha Franklin ha cominciato a muovere i suoi primi passi nel mondo della musica proprio accompagnando con la sua voce le predicazioni del padre: le etichette si accorsero ben presto del suo talento e cominciarono a litigarsela.

L’etichetta che la fece imporre definitivamente come “Regina del soul” fu l’Atlantic Record, con la quale compose hit come “I never loved a man (The way I love you)”, “Respect”, “Baby I love you” e “Think”.

Aretha Franklin è stata la prima donna a entrare a far parte della Rock and Roll Hall of Fame, nel 1987. Nel corso della sua carriera fino ad oggi, la cantante ha pubblicato 41 album in studio, raggiungendo otto volte il primo posto della classifica r&b dei dischi più venduti negli Stati Uniti: il primo (“Songs of faith”) è uscito nel 1956, l’ultimo (“Aretha Franklin sings the great diva classics”) è uscito nel 2014.

La Franklin ha vinto in carriera ben 21 Grammy Awards, otto dei quali vinti consecutivamente tra il 1968 e il 1975, tanto che in quel periodo il premio veniva chiamato “The Aretha Award”.

Riascoltiamo alcuni dei suoi pezzi più memorabili